Associazione Cultura e Musica "Giulio Rospigliosi" - XVI Stagione concertistica 20 Maggio

Marco Torsani ha svolto i propri studi musical sotto la guida del M° Paolo Fantini diplomandosi nel 1995 presso il conservatorio “B. Maderna” di Cesena. Ha proseguito gli studi con i Maestri Fabrizio Meloni, Anthony Pay, Alessandro Carbonare, Corrado Giuffredi, perfezionandosi nelle più prestigiose accademie quali Accademia Musicale Chigiana, Accademia di Perfezionamento del Teatro alla Scala, Accademia della Fondazione Arturo Toscanini. Ha collaborato e collabora con numerose Orchestre: Orchestra della Radio della Svizzera Italiana, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica di Madrid, Orchestra Arturo Toscanini ecc. Ha suonato sotto la direzione di numerosi Direttori di fama Internazionale quali: R. Muti, A. Lombard, G. Neuhold, D. Renzetti, M. Pletnev, P. Domingo ecc. Dal 1994 ricopre il ruolo di Primo Clarinetto presso l’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino ed è titolare della cattedra di clarinetto presso l’Istituto Musicale Sammarinese.

Anselmo Pelliccioni ha studiato presso l’Istituto Musicale Sammarinese, diplomandosi nel 1988 sotto la guida della violoncellista americana Marianne Chen.
Successivamente ha seguito diversi corsi di perfezionamento ed approfondito lo studio dello strumento e della musica da camera presso la scuola di musica di Fiesole.
Nel corso della sua carriera artistica ha collaborato con alcune tra le più importanti orchestre italiane: Orchestra del Teatro Comunale di Bologna (dove ha ricoperto anche il ruolo di Concertino), Orchestra RAI di Roma, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Ente Lirico Arena di Verona, Orchestra della Svizzera Italiana di Lugano, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra Arturo Toscanini di Parma, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Internazionale d’Italia (anche come Primo Violoncello e Solista), Orchestra Filarmonica Marchigiana. Ha al suo attivo un’intensa attività cameristica che lo ha portato a confrontarsi con le più diverse formazioni strumentali. Ha effettuato numerose registrazioni discografiche, realizzando prime esecuzioni di brani appartenenti al repertorio della musica contemporanea. Da qualche anno si dedica anche allo studio del contrabbasso e della musica jazz. . Ricopre, fin dalla sua fondazione, il ruolo di Primo Violoncello presso l’Orchestra Sinfonica della Repubblica di S. Marino, e dal 1991 è titolare della cattedra di Violoncello presso l’Istituto Musicale Sammarinese.

Simonetta Agarici ha studiato presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e si e' brillantemente diplomata nel 1988 sotto la guida del Mº Giuseppe Di Chiara. Si è da sempre dedicata alla musica da camera collaborando con diverse formazioni cameristiche ed in particolare ha svolto intensa attività concertistica in Duo Pianistico con Roberto Stefanelli partecipando a rassegne concertistiche in varie citta' italiane quali Roma, Bologna, Ferrara, Pesaro, Firenze, Como, Varese ecc. Nell' agosto 2003 si e' esibita all'interno del Meeting per l'amicizia tra i popoli di Rimini. Sempre in duo pianistico ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con maestri quali Ivan Drenikov, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Pier Narciso Masi e Christa Butzberger, vincendo alcuni Concorsi Nazionali ed Internazionali. Parallelamente all'attivita' concertistica opera in campo didattico presso l'Istituto Musicale Sammarinese in qualita' di titolare della cattedra di pianoforte principale. E’ membro e socio fondatore dell'Associazione Musicale Allegro Vivo con la quale organizza diverse manifestazioni tra cui il "Concorso Pianistico Internazionale Repubblica di San Marino" di cui cura anche la Direzione Artistica.

Martedì 27 Maggio ore 21. 15

QUINTETTO: pianoforte-contrabbasso-chitarra-fisarmonica-violino

Sebastian Roggero, Dino Cerruti, Ermanno Brignolo, Nadio Marengo, Matteo Ferrario

”Ritmi e danze da tutto il mondo”: 1° parte : A. C. Jobim: Carota de Ipanema – A. Piazzolla: Contrabajisimo – Fazil Say: Jazz Fantasy on Mozart’s Turkish March – A. Piazzolla: Tango del Diablo - S. Rachmaninov: Italian Polka

2° parte: A. C. Jobim: Desafinado - A. Piazzolla: Concerto para quinteto - Dave Brubeck: Take five Aram Khachaturian: Danza delle spade – A. Piazzolla: Michelangelo 70

Formazione insolita ma che ha una sua radice ben precisa in Astor Piazzola. Si esibiranno non solo nelle musiche del compositore argentino, ma un panorama di danze da tutto il mondo sarà il tema della serata.

Martedì 3 giugno ore 21. 15

DUO PIANISTICO 4 MANI “PETROUCHKA”

Alessandro Barneschi – Massimo Caselli

S. Rachmaninoff: Sei pezzi op. 11 (Barcarola, Scherzo, Tema Russo, Valzer) – F. Poulenc: Sonata (Preludio, Rustico, Finale) - G. Gershwin: Rapsodia in blue

Il Duo Petrouchka fa la sua prima apparizione in pubblico nel 1999 in un applaudito concerto a Roma. In realtà la sua nascita avviene nell'ambito di una decennale frequentazione didattica. Dopo l'esordio romano il Duo ha avuto modo di far apprezzare le proprie doti di affinità artistica e espressiva in una serie di importanti recital in molte regioni italiane per importanti Associazioni Concertistiche (Amici della Musica di varie città, Lyceum Catania, Il Coretto Bari, Arts Accademy e Palazzo Barberini Roma, Stagione Concertistica Teatro Cinghio Parma, Stagione Concerti Teatro Diana Napoli ecc. ) riscuotendo sempre ottimi riscontri da parte della critica e del pubblico. Sia Massimo Caselli che Alessandro Barneschi, perfezionatisi con docenti di chiara fama quali Lazar Berman, Pauk Badura Skoda, Franco Scala, Valerij Voskoboinikov, Aloys Kontarski, Marian Mika, Bruno Rigutto, Konstantin Bogino, Alain Meunier, Antonio Bacchelli, hanno una cospicua attività artistica individuale in campo sia solistico che cameristico con importanti presenze presso Enti e Festival di rilievo(Teatro alla Scala di Milano, Conservatorio di Torino, Nuova Consonanza Roma, Gonfalone in Roma, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Conservatorio di Bolzano, Palazzo Barberini in Roma, Auditorium Chioggia, Appuntamenti Accademia Chigiana, Festival pour l’etè di Angers( Francia) tourneès concertistiche in Austria, Cecoslovacchia, Yugoslavia, Grecia, Germania, Brasile, Australia, (con frequenti registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e per varie emittenti nazionali dei paesi stranieri citati) oltre che una serie di rilevanti affermazioni in Concorsi nazionali ed internazionali. Entrambi i pianisti svolgono un'intensa attività didattica come docenti di pianoforte principale presso importanti istituzioni scolastiche toscane e tengono regolari master-classes e corsi di aggiornamento didattico per docenti per Università italiane e straniere e per la Società Italiana di Educazione Musicale.

Martedì 10 Giugno ore 21. 15

Pietro Gatto - PIANOFORTE

1° parte: L. V. Beethoven: Sonata quasi una fantasia op. 27 n 2 – F. Chopin: Studio op. 25 n. 5, op. 10 n. 4 - F. Liszt: Studio trascendentale n. 7 Eroica 2° parte: R. Schumann: Kreisleiana op. 16

Pietro Gatto è nato ad Agropoli il 27/05/1986 e risiede dalla nascita a Cetara (SA). Dopo essersi avvicinato al pianoforte all’età di 12anni , a quindici viene ammesso all’Accademia pianistica di Imola “ Incontri con il Maestro”, dove inizia a studiare professionalmente con il Maestro Leonid Margarius(erede della scuola pianistica russa di Regina Horowitz) e Anna Kravtchenko(I premio Busoni 1992) , il quale tuttora lo segue. Diplomato in maturità classica, si è laureato in pianoforte al TSS1 presso il conservatorio “ G. Martucci” di Salerno con 110 e lode, ed è prossima la laurea specialistica di II livello in pianoforte solistico concertistico presso il Conservatorio di Trento. Ha vinto la prima edizione del Concorso Pianistico Internazionale di Vietri sul Mare(1999); si è classificato al secondo posto del Concorso Pianistico Internazionale di Cercola 2005 ( primo premio non assegnato);ha vinto concorsi in formazione cameristiche. Ha vinto nel 2006, con decisione unanime della giuria, il primo premio del XVI Concorso Internazionale "Città di Cantù" per la sezione Classici, (ricevendo nella stessa serata anche il premio del pubblico), premio che non veniva assegnato ad un italiano da ben quindici anni. Ha all'attivo concerti da solista(Teatro Sociale di Como, Festival “Villa Guariglia” Vietri sul Mare, Festival “Nota Verde” di Folgaria, Associazione “Casa Mozart” e Associazione Filarmonica di Rovereto, ”Chiostro del Paradiso”Amalfi, Teatro Verdi di Salerno) in formazioni cameristiche(duo con violino- flauto-sax, in trio con 2 flauti e un settimino di Hummel) e con orchestre in Italia ( Como, Riva del Garda, Amalfi, Salerno, Bologna, Rovereto) e in Germania ( a Reinbeck, ad Monaco, Augsburg, Essen), ricevendo numerosi consensi di pubblico e critica. Il 3 ottobre 2007 ha Inaugurato la stagione della “Società dei Concerti” nella Sala del conservatorio Verdi di Milano con l’orchestra filarmonica di Stoccarda diretta da Gabriel Feltz con il concerto n 2 di Beethoven.

Martedì 17 giugno ore 21. 15

duo flauto pianoforte - Daniela Troiani – Giuseppe Maiorca

1° parte: Gabriel Fauré: Morceau de Concours , Fantaisie op. 79 - Mel Bonis : Sonata in do diesis

2° parte: Alessandro Longo: Suite op. 68 - Mario Pilati : Sonata

Daniela Troiani e Giuseppe Maiorca, al di là del loro personale percorso artistico, che li vede tra i musicisti italiani più attivi degli ultimi trent’anni, costituiscono il loro Duo nel 1988, nel Conservatorio di Musica di Cosenza, dove insegnano da ben due lustri. Dedicano, fin dall’inizio, maggior interesse al repertorio originale per flauto e pianoforte dell’epoca Biedermeier, pur non tralasciando di affrontare partiture del novecento storico: frutto di tale interesse li porta ad incidere un CD nel 1992, interamente dedicato al primo Ottocento, come pure di presentare conferenze-concerto (Festival Flautissimo, Associazione Quintieri. . ) ed articoli su riviste specializzate (Syrinx. . ), rivolti a questo particolare momento storico-musicale. Recentemente il loro impegno è rivolto alla divulgazione della musica italiana del primo novecento. Presenti nelle stagioni delle maggiori Associazioni concertistiche italiane, ovunque hanno sempre riscosso ottimi consensi di pubblico e di critica.

Martedì 24 giugno ore 21. 15

trio “frank bridge”: violino - violoncello - pianoforte

Roberto Mazzola – Giulio Glavina – Mariangela Marcone

J. S. Bach: Sonata per violoncello e basso continuo BWV 1027 – G. F. Haendel - J. Halvorsen: Passacaglia per violino e violoncello

L. Van Beethoven: Trio op. 11 – A. Piazzolla: Otono porteño, Inverno porteño

Fondato nel 1996 da musicisti già presenti nella realtà concertistica italiana sia come solisti che come componenti di varie formazioni da camera e orchestrali , impegnati anche quali docenti e nella ricerca musicologia, il Trio si è costituito con lo scopo di proporre al pubblico oltre al repertorio tradizionale anche programmi meno noti. Significativo l’iniziale incontro con la produzione cameristica di Frank Bridge, compositore, grande didatta ( fu suo allievo Benjamin Britten ), direttore d’orchestra e violinista inglese( 1879-1941).

E’ stato invitato a tenere concerti per varie Società concertistiche e Festivals in Italia e all’estero tra le quali Opera Universitaria di Messina, Accademia S. Felice di Firenze, Accademia Musicale Umbra, Serate Schubertiane di Chiavari, Aosta - Sala della Regione, Fondazione Costa di Genova, Associazione Musicale Felice Romani, Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili Europee di Firenze, Chiostro di S. Lorenzo - Genova, Sala dei Notari di Perugia, Festival Internazionale di Musica da Camera di Genova e Savona, Festival di Montevarchi, Festival di Beausoleil ( Francia), Lunatica Festival, Sala Laudamo di Messina, Teatro Silvestrianum di Milano, Sala Pegasus di Spoleto, Festival di Fanghetto, Sala degli Olivetani di Portovenere, Festival delle Cinque Terre, Festival di Gressoney, Stagione Concertistica di Corsico, Teatro alle Clarisse di Rapallo, Théatre de la Ville di Aosta, Festival “Musica nei Chiostri” di Teramo, Festival di Lenggries( Germania), Brianza Classica, Festival di Primavera a Umbertide, Classica Estate di Bibione, Majellarte , Accademia Internazionale Caracciolo, Julitafestivalen (Svezia). Recentemente il Trio è stato invitato dall’Associazione Beethoven France ad eseguire in prima assoluta il trio inedito di Ludwig van Beethoven Anhang 3, che ha inciso per Inedita nella collana Beethoven Rarities (recensito con **** su “Musica” e “Amadeus”).

Martedì 1 luglio ore 21. 15

Yetzabel Arias Fernandez – SOPRANO, Luigi Dominici - PIANOFORTE

1° parte : E. Granados: Tonadillas (El majo discreto , El majo timido , El tra la la y el punteado) - F. Obradors: Del cabello más sutil, El vito

E. Granados: Elegia eterna, La Maja y el Ruisegnor – J. Turina: Cantares – 2° parte: M. De Falla: Siete canciones populares espanolas ( El paño moruno , Seguidilla Murciana , Asturiana, Jota, Nana, Canción, Polo) – F. A. Barbieri: El Barberillo de Lavapies (Canción de Paloma)

G. Gimenez: El Barbero de Sevilla (Me llaman la Primorosa) – P. Luna: El Niño Judío (De España vengo)

Yetzabel Arias Fernandez è nata a La Habana, Cuba, dove ha iniziato gli studi musicali, nel 1993 si diploma in direzione di coro al Conservatorio Amadeo Roldan de La Habana e nel 2000 la laurea in musica, specialità di canto all'Istituto Superiore d'Arte della sua città. Nello stesso anno viene in Italia per frequentare il Laboratorio di Ricerca sulla musica italiana del XVII secolo con Roberto Gini e gli studi di perfezionamento in canto con il tenore Vincenzo Manno all'Accademia Internazionale della Musica di Milano (ex Civica scuola di musica di Milano). Ha collaborato con I Madrigalisti Ambrosiani, Fantazyas, Cappella de' Turchini di Napoli, La Divina Armonia, La Venexiana, La Risonanza, Dolce&Tempesta, Orchestra Sinfonica RAI di Torino, Orchestra Milano Classica, I Solisti della Scala, Arion Ensemble di Pavia e l'ensemble da camera della Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Ha eseguito in prima esecuzione moderna il Dramma Pastorale in onore di San Carlo Borromeo di Giulio Cesare Ardemanio (Milano 1628) diretta da Riccardo Doni, Feria V in Coena Domini Lamentazione 3° a voce sola di Francesco Feo (Napoli 1756) con l'Ensemble La Divina Armonia e Lorenzo Ghielmi e la Prima Lamentazione del Giovedì Santo di Giacomo Gozzini (1671 - 1748) con l'Orchestra Milano Classica diretta da Pier Alberto Cattaneo. È stata inoltre protagonista di concerti con il liutista Massimo Lonardi dedicati a musiche del Secolo d'Oro spagnolo per canto e vihuela. Ha cantato al Teatro Graslin di Nantes nel Festival Barocco "Printemps des Arts" insieme al clavicembalista Jory Vinikour interpretando musiche italiane del XVII secolo. Con La Venexiana ha cantato in numerosi festival europei quali Early Music di Helsinki, Brugges, Nuits Musicales d'Uzes, Festival di Organo di León, Colonia, Lufthansa Festival a Londra, Weingarten e Regensburg in Germania, Melk in Austria e Povoa in Portogallo. Ha partecipato in Italia nei festivals Settembre Musica a Firenze, I concerti del Quirinale di RAI 3 a Roma e la Stagione 2007/08 degli Amici della Musica di Verona, Musica e poesia a San Maurizio di Milano, Piemonte in Musica, Stagione Concertistica della Filarmonica Laudamo di Messina, PratoFestival, Incontri chitarristici di Gargnano e Ponte di Note in Valtellina. Vincitrice assoluta nel 2006 del Concorso Internazionale di Canto Barocco di Chimay, in Belgio, con il Primo Premio, Premio del Pubblico e Premio del Festival "Printemps des Art di Nantes". Ha vinto il Secondo Premio al II Concorso Internazionale di Canto Barocco "F. Provenzale" della Cappella de' Turchini di Napoli e del Terzo Premio nel 6° Concorso Vocale Internazionale di Musica Sacra di Roma. Ha registrato "Mottetti a voce sola" di Francesco Cavalli per "Tactus" e 18 Responsori per la Settimana Santa di Orlando di Lasso pubblicati con la Rivista "Classic Voice" con Ars Cantica Choir.

Luigi Dominici contemporaneamente agli studi classici ed universitari, ha effettuato gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi” di Torino con Remo Remoli, diplomandosi con il massimo dei voti in pianoforte. Successivamente ha studiato Composizione con Ruggero Maghini e Gilberto Bosco ed ha conseguito anche il Diploma in Direzione d’Orchestra. Si è specializzato con Jos Van Himmerselt ad Anversa sulla pratica dell’esecuzione al Fortepiano storico ed ha svolto una considerevole attività concertistica come solista collaborando nel contempo con numerose orchestre e formazioni cameristiche in Italia ed all’estero. Ha fondato nel 1991 il Trio “J. Haydn e più tardi ha iniziato una lunga e proficua collaborazione con il violinista Vittorio Marchese, non trascurando la collaborazione con i cantanti, specie nel campo della liederistica e dell’aria da camera. In qualità di Direttore, essendo stato per oltre dieci anni Maestro Sostituto al Teatro Regio di Torino e presso i più importanti Festival italiani quali Martina Franca, Fano, Novara, Trapani etc. , ha avuto modo di collaborare con i più importanti Direttori italiani e stranieri nell’allestimento soprattutto del grande repertorio lirico italiano e tedesco, dirigendo anche opere fuori repertorio quali “La Gazza Ladra” di Rossini; “La Voix Humaine” di Poulenc, “Prima la Musica poi le Parole” di Salieri ed altre. In campo sinfonico ha diretto numerose orchestre italiane e straniere. Viene regolarmente invitato in Romania ove ha diretto le orchestre di Bacau, Craiova e Ramniku Valcea. In Italia ha diretto anche l’Orchestra di Cluj al Festival Musicale “Musica in Castello” di Racconigi ed, a Genova, la Filarmonica di Craiova in un concerto operistico e La Filarmonica di Arad. Nel suo repertorio figurano tra l’altro opere come le Sinfonie ed i Concerti per pianoforte ed orchestra di Beethoven, le Ouvertures e la Messa in Do maggiore dello stesso autore, il Requiem di Mozart, lo “Stabat Mater” di Rossini, la “Grande” di Schubert, i concerti per violino ed orchestra di Prokofiev, quelli per pianoforte ed orchestra di Shostakovic, l’VIII e la IX Sinfonia di Dvorak, etc. Nel 1995 ha fondato l’Ensemble “F. Lehàr” con il quale ha messo in scena le operette “Die lustige witwe” e “Im Weissen Roessl” in Italia e nella Svizzera italiana. Inoltre, con la collaborazione della Compagnia “Johann Strauss” e dell’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta ha allestito e diretto “Im Weissen Rössl” , con l’Orchestra Nazionale Rumena, “Die Czárdásfürstin”e con l’orchestra Sinfonica di Jhevsk(Russia) “Il Paese dei Campanelli”e “La Vedova Allegra”. È attualmente titolare della Cattedra di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Ha ideato e diretto numerosi Laboratori Lirici per giovani cantanti. È inoltre ideatore e fondatore del Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale “Città di Racconigi” nonché del Festival Musicale “Musica in Castello” che hanno luogo nel grande Castello Sabaudo di questa città.

Martedì 8 luglio ore 21. 15

QUARTETTO “AVOS”: VIOLINO – VIOLONCELLO – VIOLA – PIANOFORTE

Yamada Mirei, Amedeo Cicchese, Diana Bonatesta, Mario Montore

W. A. Mozart: Quartetto in sol minore kv 478 (Allegro, Andante, Rondeau)

G. Faurè: Quartetto op. 15 n. 1 (Allegro, Moderato, Scherzo, Adagio, Allegro molto)

Il Quartetto Avos, fondato nel febbraio 2007 da quattro allievi dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, debutta il 27 luglio nella stagione concertistica ad Ostia Antica. Nell’agosto dello stesso anno, frequenta il corso del Trio di Trieste all’Accademia Chigiana, ricevendo la borsa di studio ed il diploma di merito. Il 3 settembre ha inciso le musiche per il mediometraggio “Rosso” in concorso al festival di Berlino. Attualmente il quartetto frequenta il corso di alto perfezionamento a Duino di Trieste sotto la guida del Trio di Trieste ed Enrico Bronzi. Nel mese di Novembre 2007 ha registrato il suo primo cd con il quartetto op. 60 di J. Brahms. PRIMO PREMIO ASSOLUTO al concorso di Magliano Sabina;finalisti al concorso nazionale Cidim e al concorso Note per Roma; PRIMO PREMIO ASSOLUTO al concorso G. Rospigliosi (marzo 2008). Svolge un’intensa attività concertistica.